L'incanto medievale di Kruja
Kruja, l'antica capitale albanese, a soli 32 km da Tirana, è la città simbolo della resistenza anti- ottomana, nonché città dell'eroe nazionale Scanderbeg.
La cittadella geograficamente fa parte dell'Albania centrale e si estende pittoresca, grazie alla folta macchia che riveste i rilievi circostanti, ai piedi del versante ovest del monte omonimo che sovrasta la sottostante pianura posta come intermezzo tra l'Adriatico e le montagne offrendo un panorama spettacolare.
E' immediato scorgere, mentre si intraprende la strada verso Kruja, il pittoresco mosaico naturale che offre l'intreccio di rilievi montuosi, collinari e campestri, in cui si distinguono i boschi di quercia e di pino.
Cosa puoi visitare a Kruja
- Il museo di Scanderbeg
- Il museo etnografico
- Il vecchio bazar
Il museo di Scanderbeg
Simbolo del glorioso periodo medievale rimane ancora la fortezza di Scanderbeg. Il castello è situato su una cresta rocciosa sul lato orientale della città. Prima del terremoto del 1617 la roccia era attaccata al monte di Kruja, in seguito al sisma si è staccata assumendo l'aspetto attuale a causa dello strato argilloso su cui poggia.
Il castello, grazie alla sua favorevole posizione presenta una panoramica molto estesa che spazia tra il mare Adriatico, Tirana, le coste dalmate, ecc.
La costruzione del castello risale o almeno così si ritiene al V-VI sec. d.C.*. Esso presenta due entrate, la principale ossia quella attualmente accessibile è costituita da un tunnel di pietra, mentre la seconda entrata di minore importanza è situata all'angolo ovest che conduce alla sorgente del Taslloi, una delle più antiche della città, difesa ovviamente da spesse mura e due torri, di cui si conservano tuttora dei frammenti.
All'interno del castello, vicino al portone d'ingresso troviamo il Museo “Gjergj Kastrioti”. Tutto rivestito di marmo è stato inaugurato nel 1981 ed è un percorso sulla storia della città di Kruja nei secoli, ma in particolare è un tributo alla storia di Scanderbeg e alla sua resistenza contro gli ottomani, motivo d'orgoglio di tutti gli albanesi.
Il museo etnografico
Infatti all'ingresso del museo, ci si imbatte subito con una statua altissima di marmo raffigurante l'eroe e i suoi soldati in veste da guerra. Un altro museo di grande interesse sempre all'interno delle mura del castello è il Museo etnologico. Al suo ingresso si ha la sensazione di varcare una soglia che conduce direttamente al passato, per qualche attimo si perde il nesso col presente e ci si avvolge di quella sensazione di nostalgia che trasmette il contatto con la vita semplice, agreste e frugale degli albanesi di un tempo.
Il vecchio bazar
Di ritorno dal castello non si può fare a meno di attraversare l'antico bazaar di Kruja, vero e proprio cuore della città.
Il Bazaar, noto anche col nome di derexhik, è stato costruito in contemporanea col castello. A partire dal XII secolo Kruja conobbe un certo sviluppo commerciale visto che le carovane di merce prima di raggiungere il nord, si soffermavano a Kruja.